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MESSINA – “Movimento Giorgio La Pira per il Mediterraneo”, incontro di studio all’ex Istituto S. Luigi
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Si è svolto, qualche giorno fa, nei locali dell’ex Istituto salesiano S. Luigi in Messina, un incontro organizzato dal “Movimento Giorgio La Pira per il Mediterraneo”, allo scopo di mettere a punto le idee che danno indirizzo alle linee guida del Movimento, in ordine a finalità che si ispirano al pensiero di La Pira, recentemente proclamato Venerabile da Papa Francesco.
Nell’intervento di apertura, il presidente dell’Associazione, Nino Giordano, dopo aver tratteggiato i momenti più significativi della vita di La Pira, ha esposto i diversi punti chiave del programma attuativo, sottolineando che il motivo di fondo del movimento è incentrato sul proponimento di incentivare “la conoscenza del pensiero e della testimonianza di La Pira soprattutto tra le nuove generazioni. Attività che è rivolta a orientare la formazione dei singoli secondo quell’umanesimo cristiano improntato alla dottrina della Chiesa, da svolgere nella scuola e nell’ambito sociale, con particolare attenzione alle esigenze primarie della vita, ponendo al centro dell’interesse societario gli “Ultimi”, secondo la gerarchia delle Beatitudini evangeliche”.
E’ stato presente all’incontro il vescovo ausiliare mons. Cesare Di Pietro, che ha espresso il suo compiacimento per questa iniziativa, trovandola centrata su un programma ampio, concreto e rispondente alle esigenze del nostro tempo, per cui si è detto pienamente solidale, anche a nome dell’arcivescovo, esternando plauso e incoraggiamento al movimento. In particolar modo, mons. Di Pietro, ha trovato importante il punto del programma che riguarda il “progetto agricolo”, con cui si intende promuovere fonti di lavoro tanto necessarie specialmente al Sud, mirando ad integrare i nostri giovani con i giovani immigrati: un modo concreto e vantaggioso con cui non ci si limita alla pura e semplice accoglienza caritativa, ma si promuovono condizioni adatte a favorire, mediante modalità di fattiva cooperazione, possibilità di occupazione remunerativa di cui si ha pressante bisogno, soprattutto per i giovani del nostro territorio.
Alla riunione erano presenti diversi operatori impegnati nel sociale, che con generosa dedizione dedicano parecchie delle loro energie personali per dare sostegno caritatevole a persone indigenti che versano in stato di grave bisogno, avendo perduto del tutto le fonti di sostentamento: si tratta di una numerosa schiera di nuovi poveri che mancano del necessario, e che il più spesso, per pudore, rimangono “invisibili” – così li definisce Cristina Puglisi che si adopera per dare loro una mano – nell’oscurità di un tristissimo nascondimento.
Il “Movimento Giorgio La Pira per il Mediterraneo”, sorto a Pozzallo il 9 gennaio 2017, ha sede a Messina ed è stato presentato in forma ufficiale il 23 marzo 2018 presso l’Arcidiocesi di Agrigento alla presenza del cardinale Francesco Montenegro, arcivescovo metropolita di Agrigento, che è guida spirituale del movimento.
A.Majolino