Medio Oriente, card. Pizzaballa: “In Terra Santa giorni di odio e violenza mai visti”. Cristiani di Gaza: “circondati da macerie ma restiamo in parrocchia”

Redazione1
di Redazione1 Ottobre 19, 2023 23:03

Medio Oriente, card. Pizzaballa: “In Terra Santa giorni di odio e violenza mai visti”. Cristiani di Gaza: “circondati da macerie ma restiamo in parrocchia”

Nel drammatico momento di conflitto che stringe in una morsa di fuoco e distruzione il territorio palestinese, risuonano le tristissime considerazioni del card. Pierbattista Pizzaballa in un video messaggio rivolto alla comunità diocesana di Como, riunita ieri sera in cattedrale per il Rosario per la pace, guidato dal vescovo, card. Oscar Cantoni. “Stiamo vivendo, ancora una volta, purtroppo, giorni drammatici con una intensità, una violenza e un odio che non abbiamo mai visto in precedenza.

Siamo sgomenti per tutto quello che è accaduto in questa ultima settimana e non possiamo fare altro, in queste circostanze così dolorose, che unirci a tutti coloro che stanno soffrendo, i nostri fratelli, le nostre sorelle, e soprattutto rivolgerci a Dio Padre”.

“Quando siamo in difficoltà, abbiamo bisogno di qualcuno vicino a noi. Se Dio è una presenza reale, soprattutto in questo momento, abbiamo bisogno di averlo con noi – ha osservato il card. Pizzaballa –. Per questo vogliamo pregare e per questo ringrazio tutti i fratelli e le sorelle della diocesi di Como, che insieme al loro pastore si ritrovano a pregare per noi, per la nostra piccola comunità, la Chiesa di Terra Santa, che sta vivendo un dramma mai visto in precedenza, insieme ai nostri fratelli ebrei, musulmani, israeliani, palestinesi, tutti coloro che in questo momento stanno soffrendo le cause di questo odio profondo che sembra dividerci sempre di più”.

“Dobbiamo pregare per la pace, la giustizia, la verità, perché il Signore doni a tutti un cuore convertito e perché possiamo rivolgerci a Lui da fratelli e sorelle. Grazie della vostra preghiera e della vostra vicinanza. Il Signore vi benedica tutti”, ha concludo il patriarca di Gerusalemme dei Latini.

Striscia di Gaza. Vicinanza e affetto “a tutta la parrocchia latina della Sacra Famiglia di Gaza”, sono state espresse tramite una nuova telefonata da Papa Francesco. A rivelarlo al Sir è lo stesso parroco padre Romanelli, religioso dell’Istituto Verbo Incarnato (Ive), bloccato a Betlemme a causa della guerra e ansioso di tornare tra i suoi parrocchiani.

I cristiani a Gaza contano poco più di 1000 fedeli, dei quali solo un centinaio sono i cattolici, la maggioranza è greco-ortodossa e fa capo alla parrocchia di san Porfirio. “Il Pontefice mi ha chiamato ieri sera – racconta padre Romanelli – e ancora una volta, come in altre precedenti telefonate, ci ha voluto esprimere tutta la sua vicinanza. Mi ha ribadito che siamo sempre nelle sue preghiere e ha impartito la benedizione a tutti i fedeli. Non ha mancato di esprimere anche la sua preoccupazione per quanto sta avvenendo ma ci ha incoraggiato ad andare avanti, a stare vicino alla comunità e soprattutto – cosa che ripete sempre – a proteggere i bambini. Ci ha invitato ad usare l’unica ‘arma’ nelle nostre mani per promuovere la pace: la preghiera. Pregare e stare sempre in comunione con lui e con la Chiesa”.

La parrocchia della Sacra Famiglia di Gaza, l’unica cattolica della Striscia, sin dai primi momenti successivi all’attacco del 7 ottobre e alla conseguente reazione israeliana, ha aperto le proprie porte a chi ha perso casa e lavoro, e soprattutto amici e parenti. Nella parrocchia, aggiunge il parroco, “ci sono oltre 500 persone. Siamo pieni di cristiani. I religiosi e le religiose si danno da fare per aiutare i fedeli più in difficoltà. Molti di loro hanno perso la casa sotto le bombe, non hanno più lavoro. Piangono anche la perdita di parenti e amici. Nel compound ci sono anche anziani, malati e disabili gravi. Sappiamo bene che una volta finita la guerra – speriamo presto – la vita non riprenderà come si vorrebbe. Sale insistente, tra i fedeli, la domanda: “Quando tutto sarà finito dove andremo?

Romanelli: “Ieri nuova telefonata del Papa”. I cristiani: “Viviamo in una gabbia circondati da macerie ma non andremo via, resteremo in parrocchia. Alle parole del parroco fanno eco quelle, direttamente da Gaza, di suor María del Pilar Llerena, dell’Istituto del Verbo Incarnato (Ive) Serve del Signore e della Vergine di Matarà. “Durante la notte si sono registrati sporadici bombardamenti nella nostra zona. Molti di noi sono riusciti a riposare un po’. Grazie a Dio stiamo piuttosto bene”. La religiosa ci tiene a ribadire al Sir che “non abbandoneremo la parrocchia. Non andremo via da qui e non usciremo dalla Chiesa. Sbaglia chi pensa di attaccare la parrocchia una volta che saremo usciti, perché noi resteremo qui, in ginocchio davanti al Santissimo. Questa è la nostra casa e qui ci sentiamo al sicuro”.

 

 

Redazione da Ag. di inf.

 

 

Redazione1
di Redazione1 Ottobre 19, 2023 23:03

Messina Religiosa su FaceBook

RSS Sir

  • Viviamo e respiriamo nella maternalità 12 Maggio 2024
    L’irruzione dell’Altissimo nella storia dell’umanità – pur sempre Sua creazione ma l’umanità l’aveva ben scordato – suscitò stupore e meraviglia. Irrompendo consegnò il Suo Nome, la Sua identità, Se Stesso: El Rahum. Il Dio che ha gli uteri, Colui che genera. Ci custodisce nel Suo utero e ci genera con il nostro volto nella storia, […]
  • Alluvioni in Emilia Romagna: Tv2000, domenica 19 maggio in onda il documentario “Un’onda di bene” 11 Maggio 2024
    Nel mese di maggio 2023 un’alluvione ha colpito duramente l’Emilia Romagna, dove per due volte, a distanza di quindici giorni, i fiumi sono esondati. Acqua e fango hanno invaso case, cantine, negozi, capannoni e devastato campi. Quindici morti, oltre 15mila sfollati, danni per miliardi di euro. Nel dramma però è sgorgata una ondata di solidarietà, […]
  • Papa Francesco: a Wmhf, “il futuro dell’umanità è nelle due punte, nei bambini e negli anziani” 11 Maggio 2024
    “Uno pensa che il futuro dell’umanità sia nelle persone adulte che possono fare questo, quello, quell’altro… Invece non è così. Il futuro dell’umanità è nelle due punte: è nei bambini e negli anziani”. Lo ha detto stasera Papa Francesco, al Tavolo sui bambini, nell’ambito del II World Meeting on Human Fraternity (Wmhf), a cui è […]
  • Papa Francesco: ai bambini, “nella guerra ci sono bambini che hanno paura delle bombe” 11 Maggio 2024
    “Cos’è la felicità? Dove si compra? Come si fa?”. Sono alcune domande rivolte ai bambini dal Papa, che è intervenuto oggi pomeriggio nell’Aula Nuova del Sinodo partecipando ad uno dei 12 Tavoli predisposti dalla Fondazione Fratelli tutti per il World Meeting on Human Fraternity. “Per me la la felicità nel mondo è essere tutti uniti […]
  • Papa Francesco: oggi pomeriggio partecipa al “tavolo dei bambini” 11 Maggio 2024
    Papa Francesco prenderà parte, oggi pomeriggio alle 16, nell’Aula nuova del Sinodo, al tavolo “Bambini: Generazione Futuro”, dedicato ai più piccoli nell’ambito del secondo World Meeting on Human Fraternity, l’incontro per la fratellanza umana in corso a Roma e in Vaticano per iniziativa della Fondazione Fratelli tutti. “La partecipazione odierna del Santo Padre al tavolo […]
  • Papa Francesco: ai cresimandi di Genova, “i nonni sono persone sagge e buone” 11 Maggio 2024
    Il pellegrinaggio a Roma per oltre 1.000 ragazzi dell’arcidiocesi di Genova è una straordinaria esperienza di fede. Tra i momenti più attesi, l’abbraccio questa mattina con il Papa nel piazzale di Santa Marta in Vaticano. “Siete stanchi del viaggio? Quante ore di bus? Avete fatto chiasso?”. Dopo queste prime domande di Francesco – come riporta […]
  • Giubileo 2025: Rai Vaticano, domani sera puntata del settimanale dedicata alla bolla “Spes non confundit” 11 Maggio 2024
    Sarà dedicata alla Bolla “Spes non confundit” l’undicesima puntata del settimanale di Rai Vaticano “Giubileo 2025 Pellegrini di Speranza” in onda su Rai1 domenica 12 maggio dopo lo Speciale Tg1 (alle ore 00.45), su RaiPlay e Rai Italia. Nella puntata, condotta da Stefano Ziantoni, sarà ospite in studio mons. Rino Fisichella, pro-prefetto del Dicastero per […]
  • Papa Francesco: “la guerra è un inganno, come l’idea di una sicurezza internazionale basata sul deterrente della paura” 11 Maggio 2024
    “La guerra è un inganno, la guerra sempre è una sconfitta. Così come l’idea di una sicurezza internazionale basata sul deterrente della paura è un altro inganno”. A ribadirlo è stato il Papa, al termine del suo discorso rivolto ai partecipanti al Meeting mondiale sulla fraternità umana organizzato dalla Fondazione Fratelli tutti, ricevuti oggi in […]
  • Papa Francesco: “non abbiamo ancora imparato a vivere insieme come fratelli” 11 Maggio 2024
    “Abbiamo imparato a volare come gli uccelli, a nuotare come i pesci, ma non abbiamo ancora imparato la semplice arte di vivere insieme come fratelli”. Ricevendo in udienza i partecipanti al Meeting mondiale sulla fraternità umana organizzato dalla Fondazione Fratelli tutti, il Papa ha citato il discorso pronunciato da Martin Luther King in occasione del […]
  • Sanità. Professionisti e Chiesa insieme per equo accesso alle cure, superamento divari regionali, mantenimento carattere nazionale del Ssn 11 Maggio 2024
    “La povertà sanitaria non è accettabile se è frutto di una disattenzione che provoca discriminazione e disuguaglianza”. Ha esordito così, ieri pomeriggio, mons. Giuseppe Baturi, arcivescovo di Cagliari e segretario generale della Cei, intervenendo in videocollegamento in apertura del convegno sulle povertà sanitarie promosso dall’Ufficio nazionale per la pastorale della salute con le Federazioni e […]

Commenti recenti

     

    • 45:
    • 263:
    Maggio 2024
    L M M G V S D
     12345
    6789101112
    13141516171819
    20212223242526
    2728293031  

    Login