Messina “terra di santi” – Prodigioso risveglio da coma irreversibile dopo implorazioni a S. Eustochia

Redazione1
di Redazione1 Febbraio 29, 2020 14:42

Messina “terra di santi” – Prodigioso risveglio da coma irreversibile dopo implorazioni a S. Eustochia

Tra gli interventi straordinari che Santa Eustochia opera a beneficio di chi implora la sua potente intercessione, ce ne sono alcuni che, oltre ad essere testimonianza della benevola attenzione che ella è sempre pronta a concedere verso coloro che chiedono con fede il suo aiuto presso Dio, mostrano anche la particolare sollecitudine di Eustochia per chi si affida non solo alle preghiere delle clarisse, ma anche a quelle degli associati a lei devoti. La testimonianza di grazia (fra le numerose raccolte dalle clarisse), qui riportata, è davvero assai rappresentativa di quanto sia stato rapidamente efficace, nell’ottenere la mediazione salvifica della grande mistica francescana, l’intervento di un gruppo di pie donne facenti parte di una associazione a lei intitolata, raccolte in fervente preghiera davanti alla Santa nella chiesa di Montevergine.

A tal proposito, la signora Rosa Gazzara Siciliano così riferisce: “Una delle socie della Associazione ‘S. Eustochia’, di cui sono presidente, mi comunica che una carissima amica è entrata in coma irreversibile. I medici disperano di salvarla ed ella, piangendo, chiede con forza preghiere perché si compia il miracolo della sua guarigione. La sua richiesta viene accolta in pieno. Infatti il giorno seguente tutte le socie sono ai piedi della Santa a pregare per la guarigione della signora. A loro si unisce anche la sorella dell’ammalata, giunta espressamente da Roma. Le preghiere e le invocazioni sono tante, e mentre le partecipanti al momento di preghiera sono ancora tutte prese da un’atmosfera di attesa, entra in chiesa una persona amica che comunica con un filo di voce, rotta dal pianto, che il miracolo è avvenuto. C’è stato il risveglio dal coma, un risveglio “prodigioso”, a detta dei medici. La Santa ha quindi ascoltato le implorazioni accorate delle fedeli dell’Associazione che porta il suo nome, recitate nella chiesa di Montevergine”.

 

A.M.

 

Redazione1
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