MESSINA – Veglia di preghiera per Messina, indetta dai Domenicani

Redazione1
di Redazione1 Febbraio 6, 2016 11:23

MESSINA – Veglia di preghiera per Messina, indetta dai Domenicani

Si è svolta nella parrocchia di S. Domenico, al “Dazio”, la manifestazione “Preghiera per Messina”: veglia promossa dalla IMG_0318Commissione nazionale “Giustizia, Pace e Creato” della Famiglia domenicana, di cui è segretario Padre Calcara. Motivo di questa iniziativa, con cui sono stati invitati cittadini, parrocchie e vari gruppi religiosi e laicali a pregare per Messina, è la seria condizione di degrado civile, amministrativo e politico in cui versa questa città, senza che si scorgano atti concreti in grado di porvi qualche rimedio.

Pertanto, con questa manifestazione, si è voluto compiere un “atto di amore e di speranza“ – ha detto pare Calcara – perchè sia stimolo a fare riflessione comune, e prendere coscienza della necessità di interrompere il disagio, l’indifferenza e l’apatia che attanaglia da troppo tempo i messinesi. Dunque si Foto n°17 - Messina come un grande afiteatro sul mare (pag.90)è trattato di un modo, ispirato allo Spirito evangelico, per dare risposta alla rassegnazione di tanti con la preghiera, che – ha sottolineato Calcara – “ci avvicina alla realtà perché vada di pari passo con l’agire concreto a vantaggio del bene comune”.

Alla veglia di preghiera hanno aderito le parrocchie di San Domenico, San Matteo (Giostra), Santa Maria di Gesù (Ritiro), San Luca, Santa Maria del Carmine, San Giuliano, Santa Maria delle Grazie (Bordonaro), Madonna delle Lacrime (Villaggio Padre Annibale), Santa Maria dell’Arco, Santa Maria di Pompei, IMG_0320la CISM diocesana, la Comunità dei Frati Minori Francescani, la Comunità dei Francescani Conventuali, l’Ufficio diocesano Migrantes, l’Ufficio diocesano per i problemi sociali e il lavoro, la Consulta diocesana delle aggregazioni laicali e diversi altri gruppi e associazioni della città.

 

La Redazione

**********

In riferimento alla Parrocchia di San Domenico, alla sua storia e, in particolar modo, agli inizi dell’Associazione GIAC “San Tommaso d’Aquino”, c’è un motivo speciale, in questo momento,  per rievocare – a nome di tanti amici – la cara memoria di un ex militante di  questa associazione, scomparso di recente.

 In ricordo di Rosario Bevacqua

La notizia della scomparsa dell’avvocato Rosario Bevacqua, oltreBevacqua ad aver destato sentimenti di sincero cordoglio, ha richiamato alla mente di tanti amici gli anni giovanili, fin dall’immediato dopoguerra, di comune militanza nella nutrita schiera dei giovani di Azione Cattolica dell’associazione San Tommaso d’Aquino della parrocchia San Domenico di Messina.

Le foto di gruppo dell’epoca, nel cortile del convento dei Padri Domenicani, ritraggono Rosario sempre accanto alla bandiera dell’associazione, quale degno e imponente alfiere. Sarino – così lo chiamavano gli amici – era un giovane dal fisico prestante, dal carattere giovale, dotato di una bella voce tenorile con la quale spesso deliziava quanti avevano la fortuna di ascoltarlo in arie d’opera o belle canzoni classiche, accompagnato al pianoforte dal suo amico e giovane promettente musicista, Maurizio Arena, che sarebbe diventato successivamente un grande direttore di orchestra, affermato nei più importanti teatri del mondo.

Nonostante i lunghi anni vissuti a Firenze, dove ha esercitato, con risultati notoriamente eccellenti, la professione di avvocato, il ricordo, la stima e l’affetto degli “amici di una vita” non sono venuti mai meno. Amici, che nel momento del Scan10019 btriste commiato, con animo commosso, sentono di rivolgergli l’ultimo saluto nel segno dell’antico, perenne spirito che ci ha unito quali appartenenti alla grande e gioiosa famiglia della GIAC.
Ciao Sarino, Cristo regni!

 

Stello Caristi

Redazione1
di Redazione1 Febbraio 6, 2016 11:23

Messina Religiosa su FaceBook

RSS Sir

  • Papa Francesco: ricevuto in udienza il presidente dell’Ungheria 25 Aprile 2024
    E’ durato circa 20 minuti l’incontro tra il Papa e il presidente della Repubblica di Ungheria, Tamás Sulyok, il quale si è successivamente incontrato con il cardinale segretario di Stato, Pietro Parolin, accompagnato da mons. Paul Richard Gallagher, segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali. “Nel corso del cordiale incontro in […]
  • Papa Francesco: agli ungheresi, “grazie per il cuore aperto verso i profughi ucraini” 25 Aprile 2024
    “Vi ringrazio perché avete il cuore aperto verso i profughi ucraini che hanno lasciato il loro Paese a causa della guerra. E apprezzo anche i vostri sforzi di integrare coloro che vivono nelle periferie della società”. È l’omaggio del Papa ai pellegrini dall’Ungheria, ricevuti in udienza in Aula Paolo VI e ringraziati per la loro […]
  • Papa Francesco all’Azione Cattolica: “Fate crescere la cultura dell’abbraccio nella Chiesa e nella società” 25 Aprile 2024
    “All’origine delle guerre ci sono spesso abbracci mancati o rifiutati, a cui seguono pregiudizi, incomprensioni e sospetti, fino a vedere nell’altro un nemico”. Ne è convinto Papa Francesco, che nel discorso rivolto agi oltre 80mila membri dell’Azione Cattolica Italiana, provenienti da tutte le diocesi italiane e radunatisi in piazza San Pietro nel giorno della Festa […]
  • Papa Francesco: all’Ac, “siate portabandiera di sinodalità” 25 Aprile 2024
    “Vedervi qui tutti insieme – ragazzi, famiglie, uomini e donne, studenti, lavoratori, giovani, adulti e ‘adultissimi’, come chiamate quelli della mia generazione – mi fa venire in mente il Sinodo”. E’ l’immagine scelta dal Papa a conclusione del suo discorso rivolto all’Azione cattolica italiana, radunata in piazza San Pietro per l’incontro “A braccia aperte”. “E […]
  • Papa Francesco: all’Ac, “fate crescere la cultura dell’abbraccio nella Chiesa e nella società” 25 Aprile 2024
    “Amici, voi sarete tanto più presenza di Cristo quanto più saprete stringere a voi e sorreggere ogni fratello bisognoso con braccia misericordiose e compassionevoli, da laici impegnati nelle vicende del mondo e della storia, ricchi di una grande tradizione, formati e competenti in ciò che riguarda le vostre responsabilità, e al tempo stesso umili e […]
  • Papa Francesco: all’Ac, “lasciamoci abbracciare da lui, come bambini” 25 Aprile 2024
    “Non perdiamo mai di vista l’abbraccio del Padre che salva, paradigma della vita e cuore del Vangelo, modello di radicalità dell’amore, che si nutre e si ispira al dono gratuito e sempre sovrabbondante di Dio”. È la consegna del Papa all’Azione cattolica italiana, incontrata in piazza San Pietro nel giorno della Festa della Liberazione. “Lasciamoci […]
  • Papa Francesco: all’Ac, “all’origine delle guerre ci sono spesso abbracci mancati o rifiutati” 25 Aprile 2024
    “All’origine delle guerre ci sono spesso abbracci mancati o rifiutati, a cui seguono pregiudizi, incomprensioni e sospetti, fino a vedere nell’altro un nemico”. Ne è convinto il Papa, che nel discorso rivolto ai membri dell’Azione Cattolica Italiana, riuniti in piazza San Pietro nel giorno della Festa della Liberazione ha denunciato come “tutto ciò purtroppo, in […]
  • Papa Francesco: all’Ac, “cosa sarebbe la nostra vita senza gli abbracci?” 25 Aprile 2024
    “Grazie per questo abbraccio così intenso e bello, che da qui vuole allargarsi a tutta l’umanità, specialmente a chi soffre”. È il saluto del Papa agli oltre 80mila soci dell’Azione Cattolica, provenienti da tutte le diocesi, che affollano oggi piazza San Pietro per l’incontro dal titolo “A braccia aperte”. “L’abbraccio è una delle espressioni più […]
  • Papa Francesco: arrivato in piazza San Pietro per l’incontro con l’Ac 25 Aprile 2024
    Il Papa è arrivato in piazza San Pietro, per raccogliere l’abbraccio degli oltre 80mila soci dell’Azione Cattolica, provenienti da 219 diocesi per partecipare all’incontro “A braccia aperte”. A bordo della jeep bianca scoperta, il Santo Padre sta facendo il giro tra i vari settori della piazza delimitata dal colonnato del Bernini con a bordo cinque […]
  • Azione cattolica: il legame particolare dei giovani con il Papa 25 Aprile 2024
    La storia dell’Azione cattolica, fin dalle sue origini, è segnata da un legame speciale con il Papa. La radice è duplice, da un lato il momento storico in cui nasce la Gioventù Cattolica di Mario Fani e Giovanni Acquaderni (1867), poco prima della presa di Roma, dall’altro una motivazione per così dire teologica che dice […]

Commenti recenti

     

    • 217:
    • 441:
    Aprile 2024
    L M M G V S D
    1234567
    891011121314
    15161718192021
    22232425262728
    2930  

    Login