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MESSINA – “Santa Caterina”: Parrocchia attiva espressione religioso-culturale di “Chiesa casa dalle porte aperte”
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La Parrocchia messinese che mette bene in evidenza la sua dichiarata prerogativa di “Chiesa casa dalle porte aperte”, in conformità con l’Esortazione Apostolica di Papa Francesco, richiamando la necessità dell’accoglienza e dell’attività missionaria quale “Compito primo della Chiesa”, la massima sfida nel mondo di oggi.
Nella missione che la Chiesa cattolica è chiamata a svolgere secondo il piano di salvezza per cui è nata, la Parrocchia costituisce l’indispensabile braccio operativo sul territorio. Espressione essenziale della Pastorale, “cellula primaria di missione”, “crocevia tra il territorio con le sue trasformazioni e la comunità dei credenti, portatori del tesoro del Vangelo di cui essi sono custodi e testimoni”. Dunque “cellula” viva del tessuto ecclesiale, sociale e culturale che dà vitalità al corpo della Chiesa ed è, al tempo stesso, fonte e culmine di formazione religiosa, civile e identitaria.
Da tali caratteristiche, radicate nella convivenza umana e nella composizione delle diverse forme di vita che la compongono, derivano la forza e la longevità che hanno accompagnato la parrocchia nel suo cammino secolare. Una istituzione che ha sempre mostrato una notevole capacità di rinnovamento in rapporto ai “mutamenti storici e alle sollecitazioni dello Spirito, a cominciare dalle sue origini, nei secoli IV e V”, rispondendo alle trasformazioni, anche assai significative, delle condizioni sociali e culturali nel corso degli eventi che l’hanno caratterizzata.
Ora, nella società europea del mondo postmoderno, in cui prevale la rincorsa velocemente lanciata verso l’instabilità e il cambiamento – in parallelo con ciò che Bauman definisce “società liquida”, in quanto segno di instabilità, flessibilità, mutevolezza – si sono verificate delle sensibili variazioni che non possono non richiedere corrispondenti adeguamenti della Parrocchia, intesi a potenziarne le capacità di dare adeguate risposte alle esigenze poste dalle sue finalità. Fra queste, principalmente, essere luogo di apertura accogliente da una parte, e di proiezione missionaria dall’altra, attraverso un adeguato decentramento territoriale.
Papa Francesco, parlando della Parrocchia, ha ripetuto più volte che essa è soprattutto una casa accogliente, dove chi è lontano possa sentirsi accolto, respirare l’amore di Dio, trovare calore umano. «Le chiese, le parrocchie, le istituzioni con le porte chiuse non si devono chiamare chiese, si devono chiamare musei!». E’importante “essere sempre vicini alla gente” come “Comunità di comunità”, secondo la definizione di parrocchia data nell’Esortazione Apostolica “Evangelii Gaudium”. che rende bene l’idea del Papa di una chiesa come famiglia; dove realtà diverse convivono e lavorano insieme con gioia per sostenere chi è in difficoltà, per vivere in modo intenso un’esperienza di fraternità. Una parrocchia, dunque, che non può non avere una vocazione missionaria, in quanto aperta, in dialogo con il mondo e perennemente “in uscita” verso le periferie umane.
Tutti siamo chiamati a questa nuova uscita missionaria è l’appello rivolto a tutti i cristiani: “uscire dalla propria comodità e avere il coraggio di raggiungere tutte le periferie che hanno bisogno della luce del Vangelo”. “Tutti siamo chiamati a questa nuova ‘uscita’ missionaria”, senza “escludere nessuno”. Si tratta “di una conversione pastorale e missionaria, che non può lasciare le cose come stanno” e che spinge a porsi in uno “stato permanente di missione”. “Con questa Esortazione – ha ribadito Francesco – desidero indirizzarmi ai fedeli cristiani, per invitarli a una nuova tappa evangelizzatrice marcata da questo compito, e indicare vie per il cammino della Chiesa nei prossimi anni”.
Alcune informazioni e attività della Parrocchia Santa Caterina:
INTESTAZIONE PARROCCHIA
Santa Caterina Vergine e Martire – Via Garibaldi.
PARROCO
Mons. Giò Tavilla
ORARI APERTURA
Giorni Feriali: ore 08.00 – 12.00 / ore 17.00 – 21.00
Sabato: ore 17.00 – 21.00
Domenica e Festivi: ore 09.30 – 13.00 / ore 17.30 – 21.00
TELEFONO E FAX 090.771047
CELEBRAZIONI
SS. MESSE
Lunedì – Mercoledì – Venerdì – Sabato ore 8.00
dal lunedì al venerdì ore 18.30 (estivo ore 19.00)
Sabato ore 19.00 (estivo ore 19.30)
Vigilia delle feste di precetto ore 19.00 (estivo ore 19.30)
Domenica e Festivi ore 11.00 / 19.00 (estivo ore 10.00/19.30)
ADORAZIONE EUCARISTICA
1° Venerdi del mese ore 19.00 (or. invernale); ore 19.30(or. estivo)
CONFESSIONI
Giorni feriali, domenica e festivi : prima delle SS. Messe
VESPRI
Sabato ore 18.30 (or. invernale); ore 19.00 (or. estivo)
Domenica e festivi ore 18.30 (or. invernale); ore 19.00 (or. estivo)
1° Giovedì del mese Adorazione Eucaristica Vocazionale
“Pregate dunque il padrone della messe perché mandi
operai per la sua messe” (Lc 10,2).
PASTORALE DELLE FAMIGLIE
Finalità primaria della Pastorale delle Famiglie
è promuovere comunione tra tutti i componenti della Parrocchia, nel superamento di individualismi e chiusure. Gli incontri comunitari di catechesi e di preghiera , e non soltanto, sono preziose opportunità di crescita nel dialogo con Dio e con i fratelli.
Nell’ambito della pastorale familiare particolare attenzione è rivolta ai genitori, padrini e madrine dei battezzandi.
Anche in occasione degli itinerari di Prima Comunione e Cresima giovanissimi, i genitori vengono coinvolti in uno specifico incontro che si svolge in contemporanea alla catechesi con i bambini.
Caritas
La Caritas parrocchiale è animata dalla consapevolezza che la testimonianza della carità è compito primario della comunità ecclesiale; non è solo risposta ai bisogni, ma essenza stessa della Chiesa ed espressione irrinunciabile di essa.
La Caritas è animata da operatori della comunità che si propongono di servire i fratelli alla luce del Vangelo; ad animare la scelta preferenziale per i poveri che non si identificano soltanto con gli indigenti ma con coloro che soffrono situazioni di disagio e di emarginazione. Antiche e nuove povertà.
Centro di Ascolto parrocchiale
attenziona problemi personali, familiari, sociali; promuove accoglienza e relazioni; ricerca risposte concrete alle necessità emergenti.
A. Majolino