- Funerali di Papa Francesco: in piazza 250mila persone, al passaggio del corteo funebre un unico lungo applauso
- I giovani di Azione cattolica: così vegliamo il corpo di Papa Francesco nella Basilica Vaticana
- Testamento, Papa Francesco: “ho offerto l’ultima parte della mia vita per la pace nel mondo”
- La morte del papa ci lascia il patrimonio di un prezioso “magistero dei gesti”: accoglienza verso i poveri, gli ultimi, e un’umanità universale
- Papa Francesco: “Facciamo germogliare la speranza della Pasqua nella nostra vita e nel mondo!”
- Venerdì Santo. Pasolini: “la Croce, misterioso trionfo di Dio”
Messina – Accademia Peloritana dei Pericolanti, presentazione del libro di Lucia Abbate “L’Orgoglio dei Calafato”
Articoli collegati
La presentazione del libro di Lucia Abbate: un romanzo che ha per titolo “L’Orgoglio dei Calafato”, (Editrice Pungitopo, pag. 238), promossa dall’Accademia Peloritana dei Pericolanti, si svolgerà nella sala della stessa Accademia, Palazzo Università, Piazza S. Pugliatti, 1 in Messina, martedì 4 febbraio alle ore 15,30. Dialogherà con l’autrice l’accademico Alessandro De Angelis.
Con questa pubblicazione, incentrata nella vicenda religiosa della grande santa messinese, Eustochia Smeralda Calafato, la scrittrice messinese si addentra in una narrazione romanzata, fuori dagli schemi agiografici classici, molto originale e interessante, che mette in luce i rapporti umani non poco complicati della giovane protagonista, vissuti sia da figlia che da sorella con la famiglia.
Il romanzo evidenzia in particolar modo le vicissitudini accadute alla giovane Smeralda, che, a causa della profonda fede religiosa da cui nasce la decisione di diventare clarissa, inizierà ad affrontare “una storia tormentata, alla quale si intrecciano le vicende di altre giovani donne messinesi”. Tutte “vittime di prevaricazioni e abusi, anche all’interno delle famiglie, nel contesto di una Messina, in quegli anni, florida di risorse e di commerci, vivace, intraprendente, aperta all’arte e alla cultura”.
Con una scrittura scorrevole e stimolante, la Abbate, fra l’altro, fa risaltare particolarità storiche, sociali, religiose e dei costumi del tempo, che la fanno essere interprete assai realistica del modo di vivere, di comunicare e di agire della gente dell’epoca.
Redazione