Festival di Sanremo, mons. Suetta: “Si ponga fine ad attacchi continui e ignobili alla fede”

Redazione1
di Redazione1 Febbraio 7, 2022 23:29

Festival di Sanremo, mons. Suetta: “Si ponga fine ad attacchi continui e ignobili alla fede”

A conclusione del Festival di Sanremo, cui sono seguite molte lodi dalla critica e da gran parte degli organi di stampa, con varie attestazioni di successo per i dati Auditel che hanno toccato valori record di share, si registrano anche delle aspre critiche. Una dura presa di posizione, condivisibile, è stata manifestata dal Vescovo di Sanremo, Monsignor Antonio Suetta, contro l’esibizione di Achille Lauro nella serata inaugurale del Festival della Canzone Italiana 2022. Cui si associa anche quella dell’organo di stampa cattolico La Nuova Bussola Quotidiana.

“La penosa esibizione del primo cantante – ha scritto il presule – ancora una volta ha deriso e profanato i segni sacri della fede cattolica evocando il gesto del Battesimo in un contesto insulso e dissacrante”. (Acistampa)

“Non stupisce peraltro – ha proseguito Monsignor Suetta – che la drammatica povertà artistica ricorra costantemente a mezzi di fortuna per far parlare del personaggio e della manifestazione nel suo complesso”.

“Ho ritenuto che sia più necessario – ha concluso il Vescovo – dare voce a tante persone credenti, umili e buone, offese nei valori più cari per protestare contro attacchi continui e ignobili alla fede; ho ritenuto doveroso denunciare ancora una volta come il servizio pubblico non possa e non debba permettere situazioni del genere, sperando ancora che, a livello istituzionale, qualcuno intervenga; ho ritenuto affermare con chiarezza che non ci si può dichiarare cattolici credenti e poi avvallare ed organizzare simili esibizioni; ho ritenuto infine che sia importante e urgente arginare la grave deriva educativa che minaccia soprattutto i più giovani con l’ostentazione di modelli inadeguati. Soprattutto sono convinto di dover compiere il mio dovere di pastore affinché il popolo cristiano, affidato anche alla mia cura, non patisca scandalo da un silenzio interpretato come indifferenza o, peggio ancora, acquiescenza”.

 

Riportiamo anche alcune dichiarazioni critiche pubblicate dall’organo di stampa cattolico La Nuova Bussola Quotidiana.

“Anche quest’anno il Festival fa parlare di sé non per meriti ma per i soliti scandalosi spettacoli. Per l’ennesima volta dal palco dell’Ariston si attacca la Fede e si propaganda il pensiero unico, dall’ideologia Lgbt alla pseudo-educazione sessuale. Rispetto a cui, tra l’altro, a Sanremo valgono eccezioni non concesse ai comuni mortali”.

“Puntualmente, come accade da qualche anno a questa parte, il Festival della canzone italiana (che di canzone e di italiano ormai ha ben poco) ha fatto parlare di sé, non per meriti ma per i soliti scandalosi spettacoli”.

“E di quanto il senso morale sia caduto in basso ce ne siamo ben accorti con la prima esibizione di uno dei tanti portabandiera gender fluid, che a ogni suo spettacolo non manca mai di mischiare il profano con il sacro. Un’esibizione che solo di per sé dovrebbe nauseare, un testo farcito di volgarità e immoralità dedicate tra l’altro alla propria madre a detta dello stesso autore, celate dietro il nome del giorno più santo per i cristiani, “Domenica”, e terminato con la blasfema riproduzione di un Battesimo. Inutile dire che non si tratta di scherzi innocenti, e un cristiano dovrebbe ben saperlo e rifiutarsi di guardare e appoggiare uno degli eventi più tristi e meschini dell’anno”.

 

 

 

Redazione da sito di inf.

Redazione1
di Redazione1 Febbraio 7, 2022 23:29

Messina Religiosa su FaceBook

RSS Sir

  • Salute: don Angelelli, “difendere e aggiornare Ssn, ripensare filiera sanitaria e paradigma della cura” 15 Maggio 2024
    “Con i sofferenti, pellegrini di speranza” è il tema del prossimo Convegno nazionale di pastorale della salute, il 26°, in programma a Roma dal 12 al 14 maggio 2025. Lo ha annunciato oggi da Verona don Massimo Angelelli, direttore dell’Ufficio per la pastorale della salute della Cei, concludendo l’edizione 2024 dell’appuntamento annuale sul tema “Non […]
  • Tratta: Sacrofano, dal 18 al 24 maggio l’Assemblea di Talitha Kum 15 Maggio 2024
    Oltre 200 delegati di Talitha Kum, in rappresentanza di religiose e religiosi, laici, giovani e sopravvissuti attivamente impegnati nella lotta alla tratta di persone, si riuniranno per la seconda Assemblea generale di Talitha Kum, che segna anche il 15° anniversario dell’organizzazione costituita nel 2009 presso l’Unione internazionale delle superiore generali (Uisg). I delegati si riuniranno […]
  • Salute: mons. Redaelli (Cei), “quanto vivremo nel Giubileo dedicato alla speranza divenga la normalità dell’azione pastorale della Chiesa” 15 Maggio 2024
    “Quanto vivremo più intensamente nel Giubileo dedicato alla speranza divenga la normalità dell’azione pastorale della Chiesa”. È l’auspicio di mons. Carlo Maria Redaelli, arcivescovo di Gorizia, presidente della Commissione episcopale per il servizio della carità e la salute della Cei, intervenuto questa mattina alla sessione conclusiva del XXV Convegno nazionale di pastorale della salute a […]
  • Giubileo 2025: Roma, domani alla Gregoriana mattinata di studi sul turismo religioso 15 Maggio 2024
    Domani, giovedì 16 maggio, la Pontificia Università Gregoriana e il Ministero del Turismo della Repubblica italiana organizzano una mattinata di studi per riflettere su tematiche di comune interesse, quali il turismo religioso come via di comunicazione della bellezza e strumento di conoscenza e dialogo tra le culture. L’incontro, pensato in vista dell’imminente Anno Santo 2025, […]
  • Pope Francis: “Let us pray for definitive peace” 15 Maggio 2024
    “Let us pray for definitive peace, and no more war.” Pope Francis made this appeal during his greetings to the Italian-speaking faithful, which are traditionally delivered at the end of the weekly general audience in Saint Peter’s Square. “Let us pray for peace,” the Pope said: “Let us not forget the martyred Ukraine, let us […]
  • Papa Francesco: “Preghiamo per la pace definitiva” 15 Maggio 2024
    “Preghiamo perché ci sia la pace definitiva, e niente guerre”. E’ l’appello di Papa Francesco, durante i saluti ai fedeli di lingua italiana, che come di consueto concludono l’appuntamento del mercoledì in piazza San Pietro. “Preghiamo per la pace”, l’invito del Papa: “Non dimentichiamo la martoriata Ucraina, non dimentichiamo la Palestina, Israele, il Myanmar. Preghiamo […]
  • Papa Francesco: udienza, appello per “aiuti e sostegno” in Afghanistan 15 Maggio 2024
    Un appello alla comunità internazionale, “affinché “fornisca subito gli aiuti e il sostegno necessari a proteggere i più vulnerabili” in Afghanistan. A rivolgerlo è stato il Papa, al termine dell’udienza generale, durante i saluti ai fedeli di lingua italiana. Il mio pensiero va alle popolazioni dell’Afghanistan, duramente colpite dalle tragiche inondazioni che hanno causato numerose […]
  • Papa Francesco: udienza, “preghiamo perché ci sia la pace definitiva, e niente guerre” 15 Maggio 2024
    “Preghiamo perché ci sia la pace definitiva, e niente guerre”. È l’appello del Papa, durante i saluti ai fedeli di lingua italiana, che come di consueto concludono l’appuntamento del mercoledì in piazza San Pietro. “Preghiamo per la pace”, l’invito di Francesco: “Non dimentichiamo la martoriata Ucraina, non dimentichiamo la Palestina, Israele,  il Myanmar. Preghiamo per […]
  • Papa Francesco; udienza, “proteggere la vita umana dal concepimento alla morte naturale” 15 Maggio 2024
    “Proteggere la vita umana dal concepimento alla morte naturale”. È l’invito del Papa, che al termine della catechesi dell’udienza di oggi, durante i saluti ai fedeli polacchi, ha salutato la Fondazione polacca “Sì alla vita”. “Oggi è con noi una campana portata dalla Polonia, chiamata ‘La voce dei non nati’, che sarà portata in Kazakistan”, […]
  • Papa Francesco: udienza, “noi siamo abituati a chiacchierare dei nemici”, ma “alla sera della vita saremo giudicati sull’amore che abbiamo avuto in concreto” 15 Maggio 2024
    “Noi siamo abituati a chiacchierare dei nemici. Noi siamo abituati, davanti a un insulto o maledizione, a rispondere con un altro insulto e un’altra maledizione”. Lo ha detto, a braccio, il Papa, nella catechesi dell’udienza di oggi, pronunciata in piazza San Pietro e dedicata alla carità. “Amate i vostri nemici”, il comandamento di Gesù. “Non […]

Commenti recenti

     

    • 170:
    • 239:
    Maggio 2024
    L M M G V S D
     12345
    6789101112
    13141516171819
    20212223242526
    2728293031  

    Login