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Caritas Messina, Giornata Mondiale dei Poveri 2021 nelle parrocchie della Diocesi
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Domenica 14 novembre, in tutte le comunità parrocchiali dell’Arcidiocesi, si celebra la Giornata Mondiale dei Poveri 2021 “I poveri li avete sempre con voi” (MC14,7). Papa Francesco: “i poveri sono parte della nostra vita e lo devono essere del nostro cuore”. “Mi auguro – è il suo messaggio – che la Giornata Mondiale dei Poveri, giunta ormai alla sua quinta celebrazione, possa radicarsi sempre più nelle nostre Chiese locali e aprirsi a un movimento di evangelizzazione che incontri in prima istanza i poveri là dove si trovano”.
La sollecitazione a promuovere l’attività di aiuto alla povertà, ha in tutte le Diocesi una maggiore esigenza di attuazione per il crescente numero di nuove persone che si rivolgono ai Centri di ascolto e ai servizi delle Caritas diocesane rispetto al periodo di pre-emergenza coronavirus. Lo mette in evidenza, in una nota, la Caritas Italiana che, in accordo con la Segreteria generale della Conferenza episcopale italiana, della quale è organismo pastorale fin dai primi giorni dell’emergenza, ha intensificato il contatto e il coordinamento di tutte le 218 Caritas diocesane in Italia, a partire da quelle del nord più immediatamente colpite dalla diffusione del coronavirus. Coordinamento che continua anche attraverso questa evenienza in un’ottica anche di cura della rete e rafforzamento delle relazioni.
Fin dall’inizio della crisi, la rete Caritas si è contraddistinta anche per aver messo in pratica quella “fantasia della carità”, cui Papa Francesco l’ha più volte spronata. “Si registra così l’attivazione di nuovi servizi legati all’ascolto e all’accompagnamento telefonico con circa decine di migliaia di contatti registrati in poche settimane dalle Caritas diocesane coinvolte nella rilevazione, la trasformazione della fornitura dei pasti in modalità da asporto o con consegne a domicilio.
Sono attivate anche la fornitura di dispositivi di protezione individuale e igienizzanti, le iniziative a supporto della didattica a distanza con la fornitura di tablet, pc, il sostegno a famiglie nomadi, giostrai e circensi, l’assistenza ai senza dimora rimodulata per garantire gli standard di sicurezza, nonché l’acquisto di farmaci e prodotti sanitari.
Redazione da com.st.