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MESSINA – Montevergine: apertura della chiesa del monastero alle messe con fedeli, domenica 14 giugno
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Una bella notizia, tanto attesa dai devoti di Santa Eustochia Smeralda, ci giunge dalle Clarisse di Montevergine: domani, domenica 14 giugno, la chiesa del monastero sarà finalmente aperta per la celebrazione della santa messa con la presenza dei fedeli, che si svolgerà alle ore 10,30, secondo le disposizioni previste dal protocollo firmato da governo e Cei, in vigore dal 18 maggio per la ripresa delle messe con il popolo.
Queste le regole per partecipare alla liturgia eucaristica, riguardanti la ripresa delle messe con il popolo secondo le norme per contrastare la pandemia di Coronavirus Covid-19.
L’accesso dei fedeli, con le mascherine, sarà “contingentato e regolato da volontari che – indossando adeguati dispositivi di protezione individuale e un evidente segno di riconoscimento – favoriscono l’accesso e l’uscita e vigilano sul numero massimo di presenza consentite”; tenendo conto della distanza minima di sicurezza, che deve essere pari ad almeno un metro laterale e frontale”.
L’ingresso nella chiesa non è consentito a persone che manifestano “sintomi influenzali/respiratori o in presenza di temperatura corporea pari o superiore a 37,5 gradi”; altrettanto per coloro che sono stati in contato con persone positive al Covid-19 nei giorni precedenti. L’inesistenza di queste condizioni vietate è considerata valida per implicita e responsabile autocertificazione dell’interessato.
Nello svolgimento della celebrazione viene omesso il segno della pace; la distribuzione della Comunione avviene con il sacerdote munito di guanti e mascherina e mantenendo un’adeguata distanza di sicurezza.
Le eventuali offerte “non sono raccolte durante la celebrazione ma attraverso appositi contenitori” che possono essere disposti all’ingresso o in un altro luogo ritenuto idoneo.
Redazione