Alle ore 18.30 inizierà la processione del venerato simulacro di Santa Maria della Lettera.
Prima dell’avvio della processione, l’arcivescovo benedirà la Lampada di San Francesco, che giungerà nelle zone pastorali del territorio diocesano, sostando in alcune comunità parrocchiali «e nei luoghi dove la spiritualità di San Francesco continua ad offrire testimonianza di fedeltà a Dio e alla Chiesa».
La peregrinatio della Lampada scandirà il cammino verso Assisi che la Chiesa di Messina-Lipari-S. Lucia del Mela, insieme alle altre Chiese di Sicilia, sta compiendo quando il prossimo 4 ottobre le diciotto diocesi offriranno l’olio della lampada che arde tutto l’anno presso la tomba del santo.
Al rientro della processione sarà celebrata la S. Messa.
- Giornata dei Nonni, parla padre Sulkowski parroco della chiesa romana di San Gioacchino
- A Scampia, crollo ballatoio alla Vela Celeste. Il parroco don Gargiulo: “tragedia che ci tocca profondamente”
- Dalle diocesi, riconoscimento ufficiale per due santuari mariani italiani
- Congo, Nord Kivu. Don Piumatti: “Sono qui per condividere gioie e paure”
- Clarisse di Sicilia. L’antico Monastero Santa Chiara di Alcamo: storia, esperienza e lavoro
- Madonna del Monte Carmelo: devozione tra le più antiche e amate della cristianità
Messina festeggia la Madonna della Lettera, secolare Patrona della Città
Articoli collegati
- Testimonianza su padre Marrazzo. Figlio di Sant’Annibale, benefattore di orfani, bisognosi, ammalati e instancabile confessore
- Santa Rita da Cascia: la “santa degli impossibili”, desiderio profondo di imitare Cristo
- Festa di Santa Rita. Il messaggio della grande mistica in diretta nelle case dei devoti
Messina, lunedì 3 giugno, celebra la solennità della celeste Patrona dell’arcidiocesi e della città, la Madonna della Lettera. Alle ore 11.00, nella Basilica Cattedrale, celebrazione della S. Messa Pontificale presieduta dall’abate ordinario dell’abbazia territoriale di Monte Oliveto Maggiore dom Diego Gualtiero Rosa, concelebrata dall’arcivescovo Giovanni Accola, dal vescovo ausiliare e dal clero.
La commemorazione celebrativa in onore di Maria SS. della Sacra Lettera è l’espressione della secolare devozione dei messinesi verso la figura sacra più rappresentativa della loro religiosità. Una devozione che ha radici nella significativa unicità dell’ambasceria di fede inviata dalla comunità messinese a Maria di Nazareth, e nella lettera con cui Ella rispose benedicendo e promettendo perenne protezione alla nostra città. Benedizione (“Vos et ipsam civitatem benedicimus”) scritta, a perpetuo ricordo, alla base della stele, eretta all’imboccatura del porto, che regge la statua di Maria nell’atto di benedire Messina.
Redazione